L'obiettivo di ogni ristoratore, sin da quando varca la soglia del suo locale e della sua cucina, è far star bene il cliente: con i suoi piatti, con il servizio, con la cura, con la location. Insomma: l’esperienza deve essere impeccabile!  Tuttavia, non tutti i clienti sono uguali, e alcuni possono rappresentare una sfida significativa per il buon funzionamento di un locale. Stiamo parlando in particolar modo di tutti quegli ospiti che, molto spesso con i loro comportamenti possono recare danno a noi, al nostro personale e al nostro locale.

Potrebbero essere comportamenti scorretti, mancati pagamenti, recensioni false e dannose, o semplicemente atteggiamenti aggressivi o irrispettosi verso il personale e gli altri clienti.

Come affrontare quindi, anche in modo preventivo, questi casi? La soluzione si chiama Black List. Ma cos'è esattamente questa “lista nera” e a cosa serve? In questo articolo, parleremo del concetto di black list, del suo scopo e del perché dovresti adottarla subito (se non l'hai ancora fatto).

Cos'è la Black List dei Clienti?

La black list dei clienti è formata da un elenco di clienti che, per vari motivi, sono stati segnalati come problematici da parte del personale. L'inserimento di questi clienti nella lista nera consente al ristoratore e al suo staff di anticipare il cliente e di avere informazioni in caso di prenotazione. 

La gestione di questa lista può variare: alcuni ristoranti mantengono un registro informale, mentre altri adottano dei veri e propri CRM, come Cooperto, per tracciare e condividere queste informazioni con lo staff (o anche con le altre sedi del locale).

Avendo cura di questa lista è possibile evitare di incorrere in situazioni sgradevoli, garantendo la migliore delle esperienze per i clienti.

4 motivi per cui è importante avere un Black List

1. Prevenire i recidivi: 

Inserendo nella lista i clienti problematici, i ristoranti possono ridurre la possibilità che tali individui causino nuovamente problemi. Questo aiuta a mantenere un ambiente tranquillo e professionale per il personale e gli altri avventori.

2. Protezione del Personale: 

Il personale di un ristorante è spesso il primo a subire le conseguenze di comportamenti inappropriati. La lista nera serve come strumento per proteggere i dipendenti, permettendo loro di lavorare in un ambiente più sicuro e sereno.

3. Gestione delle Risorse: 

Sapere in anticipo che un cliente è stato problematico in passato permette al ristorante di prepararsi adeguatamente, dedicando le risorse necessarie per gestire la situazione o, in casi estremi, rifiutando il servizio per evitare ulteriori problemi.

4. Miglioramento del Servizio:

Conoscere i clienti problematici può anche aiutare i ristoranti a migliorare il loro servizio complessivo, identificando e risolvendo eventuali punti deboli nel servizio o nella gestione delle relazioni con i clienti.

In conclusione

La black list dei clienti è uno strumento che, se utilizzato con attenzione e discrezione, può aiutare i ristoranti a mantenere un ambiente sicuro e professionale. 

Grazie alle informazioni inserite nella lista nera abbiamo la possibilità di migliorare il servizio e l’esperienza complessiva dei nostri clienti e del nostro personale. Attraverso un buon sistema CRM, come Cooperto, possiamo ottenere maggiori informazioni sui clienti e riconoscerli in caso di una nuova prenotazione, decidendo così se desideriamo accoglierli nuovamente nel nostro locale o meno.

Utilizzando la prenotazione online di Cooperto potrai creare la tua lista clienti altamente profilata e rimanere sempre aggiornato sui clienti che prenotano nel tuo locale, e, grazie ai dati forniti dai clienti, hai la possibilità di visualizzare lo storico di ciascun cliente annotando comodamente delle note sulla loro scheda per un riconoscimento più preciso.